La realizzazione di fixture per test ambientali, in prevalenza prove di vibrazione, è uno dei pilastri storici delle attività di Centrotecnica.
Impieghiamo l’analisi FEM e le più avanzate tecnologie per la progettazione, la produzione e la validazione di ogni fixture e impegniamo significative risorse nella ricerca di nuove tecnologie e di nuovi materiali che ne aumentino le performance.
Agusta Westland, Ferrari, Leonardo, Thales Alenia Space, ABB, FCA, Airbus… Le aziende che si rivolgono a noi per la fornitura di questi sofisticati accessori di test sono presenti in tutti i settori produttivi, con una prevalenza di richieste nei settori automotive, avionico, difesa e ferroviario.
Fixture monoassiali: sono di gran lunga le più diffuse: trasmettono le sollecitazioni esclusivamente lungo l’asse di vibrazione. Sono le più semplici ed economiche da realizzare.
Fixture triassiali: molto più complesse da progettare. Il campione viene posizionato su un piano inclinato che distribuisce le sollecitazioni sui tre assi simultaneamente. Producono le condizioni di test più vicine a quelle reali.
Fixture a risonanza: amplificano le sollecitazioni permettendo di raggiungere livelli di accelerazione molto elevati, anche molto più elevati di quelli forniti dalla macchina, con il minimo sforzo. Ideali per gli shock.
Fixture con elementi stampati in 3D (additive manufacturing) con materiali plastici, metallici o composti: hanno il vantaggio di poter replicare in modo eccezionalmente fedele il tipo di fissaggio del campione nell’utilizzo reale, e quindi di fornire risposte sulla loro affidabilità ancora più attendibili.
Fixture RT: Fixture dotate di pattini e montate direttamente sulle guide della slip table, senza usare la tavola. Questo accorgimento permette grandi risparmi in termini di peso con conseguente miglioramento delle prestazioni e dell’efficienza dello shaker. Le fixture RT possono essere utilizzate unicamente in abbinamento alle nostre slip table RT.
La caratteristica tecnica più importante di una fixture è l’entità di frequenze di risonanza nel range di utilizzo a cui sono destinate. Tutte le nostre fixture vengono consegnate corredate di documentazione che ne attestano gli alti standard di produzione:
Validazione dimensionale: le tolleranze dimensionali estremamente basse con cui vengono prodotte le nostre fixture sono garantite dai rilievi effettuati con braccio di misura 3D a 7 assi. Dimensioni imprecise possono portare a difficoltà o impossibilità di montaggio del campione.
Ricerca di risonanza: le fixture vengono testate su banco vibrante per individuare le frequenze di risonanza e le migliori strategie di controllo, che vengono riportate nel report di test.
Il laboratorio per test ambientali di Centrotecnica fa uso regolare delle nostre fixture realizzate per clienti appartenenti a tutti i settori produttivi. Conseguentemente i nostri progettisti hanno ben chiaro quali siano le qualità di una buona fixture:
Qualità generali:
Qualità opzionali:
CENTROTECNICA produce elementi complementari per le fixture molto efficaci ed in alcuni casi esclusivi:
Cubi e prismi: per testare su più assi e/o più campioni con un minimo cambio di setup.
Piastre di interfaccia: per adattare le fixture alla maschera di foratura di shaker, slip table ed expander. Il nostro laboratorio dispone di molte piastre che vengono messe a disposizione dei clienti per realizzare la maschera di foratura necessaria alla loro fixture.
Instant Clamp: prodotto brevettato di grandissimo valore aggiunto in termini economici e pratici. Rende semplice e ultra-rapido (meno di 30 secondi) il fissaggio o il cambio di asse della fixture allo shaker o alla slip table.
Questo genere di fixture non necessitano di un controllo del comportamento dinamico, ma di accorgimenti specifici molto precisi:
Fixture per test idrici (pioggia e getti d’acqua): servono a verificare l’impermeabilità dei gruppi ottici automotive. Fanno uso di componenti in resina per replicare con la massima fedeltà i profili delle carrozzerie e ottenere la migliore aderenza del campione.
Fixture per test di corrosione: in materiale acrilico per test in nebbia salina. Devono risultare indeformabili e inalterate anche dopo mesi di test in ambiente altamente corrosivo.
Fixture fotometriche: per test di analisi dei fasci luminosi dei gruppi ottici automotive, vengono anodizzate nere per non interferire con le caratteristiche del fascio luminoso.
Le fixture commissionate vengono consegnate in tutto il mondo accuratamente imballate, accessoriate del kit di montaggio e provviste di report che ne attestano il rispetto delle quote costruttive e il profilo del comportamento dinamico.
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